venerdì 18 novembre 2016

Recensione "Il giardino segreto" di Frances Hodgson Burnett

Salve amici lettori e bentornati su La vetrina dei desideri.
Non scrivo in questo mio spazio da moltissimo tempo e confesso che mi è molto mancato sedermi davanti al computer e scrivere tutto ciò che mi viene in mente. 
Mi sono più volte promessa di essere più costante nella pubblicazione di contenuti in questo blog ma la verità è che purtroppo non ne sono in grado. Molto spesso mi lascio totalmente travolgere da tutto ciò che mi circonda dimenticandomi di staccare un po' la spina e dedicare un attimo della mia esistenza a qualcosa che riesca a farmi rilassare come, per l'appunto, scrivere. 
Non prometto quindi che non sparirò più perché probabilmente accadrà ancora. Sto cercando però di cambiare alcune cose nella mia vita e una di queste sarà sicuramente la mia tendenza a sovraccaricarmi di stress. 
Ma tornando ai libri, oggi ho deciso di scrivere una recensione su un libro letto alcuni mesi fa ma che fin da subito è divenuto parte della mia lista di libri preferiti. Sto parlando, come potete leggere dal titolo, de "Il Giardino Segreto" scritto da Frances Hodgson Burnett.


“Quando pensieri belli e nuovi cominciarono a scacciare via gli antichi pensieri negativi, la vita soffiò in lui, il sangue riprese a scorrergli sano nelle vene, le energie gli tornarono.”





Autrice: Frances Hodgson Burnett
Editore: Giunti (e molti altri)
Prezzo:  7,23 euro






L'autrice

Frances Hodgson Burnett, nata a Machester il 24 novembre 1849, è stata una commediografa e scrittrice inglese. Dopo la morte del padre nel 1864 si trasferì in Tennessee. La sua famiglia viveva in cattive condizioni finanziarie, così dopo la morte anche della madre, Frances iniziò a scrivere per aiutare la famiglia. Si sposò con il Dottor Swan M. Burnett nel 1873. Nel 1883 pubblicò "Il piccolo Lord" che vendette più di mezzo milione di copie. Nel 1898 divorziò dal marito. Si risposò nel 1900 ma il secondo matrimonio durò meno di due anni. Dopo la morte del suo primo figlio, nel 1890, si avvicinò ad uno spiritualismo che apparentemente le fu di conforto per superare il dolore. Morì il 29 ottobre 1924. 

La trama
Mary, ricca e cresciuta dalla bambinaia e la servitù indiana, è una bambina antipatica, scorbutica e perennemente arrabbiata con il mondo. Quando, per un'epidemia di colera, muoiono entrambi i genitori e tutta la servitù Mary va a vivere dallo zio Archibald Craven. Nuovi amici e una sorpresa l'attendono sulla soglia di un segretissimo giardino. 

La mia opinione
Il giardino segreto è uno di quei classici per l'infanzia che tutti, bambini e non, dovrebbero leggere. Uno di quei libri che avrei voluto leggere da bambina ma che purtroppo ho conosciuto soltanto adesso. 
Trattasi di uno splendido romanzo che mostra come l'amicizia e il contatto con la natura possano cambiare in maniera radicale il carattere di una persona trasformando anche il più scorbutico di noi in un persona migliore. uno di quei libri capaci di far riflettere il lettore su quanto spesso perdiamo inutilmente il nostro tempo ad essere infelici quando basterebbe molto poco per essere felici. 
Il giardino segreto è una storia semplice e delicata, ricca di emozioni.
Mary è una bambina che non conosce la forza dell'amore, nessuno l'ha mai amata e lei non ha mai amato nessuno. Forse è proprio quest'assenza di amore nella sua vita che la trasforma in un essere sgradevole. Tuttavia un giorno un ragazzino speciale la condurrà in un mondo popolato da fiori, pettirossi e piante di ogni tipo e Mary, per la prima volta nella vita, scoprirà la bellezza della vita. 
Questo libro è, secondo me, inno alla natura, all'amicizia, alla speranza e alla vita.
A me è piaciuto moltissimo e ve lo consiglio vivamente.  

“Una persona sembra più bella quando sorride.” 


Voto: 9/10*
*Ho deciso che d'ora in avanti darò ai libri che recensirò una valutazione da uno a dieci. Spero che quest'idea vi piaccia. 


Anche questa recensione si conclude qui. 
Un bacio e alla prossima. 


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