venerdì 18 novembre 2016

Recensione "Il giardino segreto" di Frances Hodgson Burnett

Salve amici lettori e bentornati su La vetrina dei desideri.
Non scrivo in questo mio spazio da moltissimo tempo e confesso che mi è molto mancato sedermi davanti al computer e scrivere tutto ciò che mi viene in mente. 
Mi sono più volte promessa di essere più costante nella pubblicazione di contenuti in questo blog ma la verità è che purtroppo non ne sono in grado. Molto spesso mi lascio totalmente travolgere da tutto ciò che mi circonda dimenticandomi di staccare un po' la spina e dedicare un attimo della mia esistenza a qualcosa che riesca a farmi rilassare come, per l'appunto, scrivere. 
Non prometto quindi che non sparirò più perché probabilmente accadrà ancora. Sto cercando però di cambiare alcune cose nella mia vita e una di queste sarà sicuramente la mia tendenza a sovraccaricarmi di stress. 
Ma tornando ai libri, oggi ho deciso di scrivere una recensione su un libro letto alcuni mesi fa ma che fin da subito è divenuto parte della mia lista di libri preferiti. Sto parlando, come potete leggere dal titolo, de "Il Giardino Segreto" scritto da Frances Hodgson Burnett.


“Quando pensieri belli e nuovi cominciarono a scacciare via gli antichi pensieri negativi, la vita soffiò in lui, il sangue riprese a scorrergli sano nelle vene, le energie gli tornarono.”





Autrice: Frances Hodgson Burnett
Editore: Giunti (e molti altri)
Prezzo:  7,23 euro






L'autrice

Frances Hodgson Burnett, nata a Machester il 24 novembre 1849, è stata una commediografa e scrittrice inglese. Dopo la morte del padre nel 1864 si trasferì in Tennessee. La sua famiglia viveva in cattive condizioni finanziarie, così dopo la morte anche della madre, Frances iniziò a scrivere per aiutare la famiglia. Si sposò con il Dottor Swan M. Burnett nel 1873. Nel 1883 pubblicò "Il piccolo Lord" che vendette più di mezzo milione di copie. Nel 1898 divorziò dal marito. Si risposò nel 1900 ma il secondo matrimonio durò meno di due anni. Dopo la morte del suo primo figlio, nel 1890, si avvicinò ad uno spiritualismo che apparentemente le fu di conforto per superare il dolore. Morì il 29 ottobre 1924. 

La trama
Mary, ricca e cresciuta dalla bambinaia e la servitù indiana, è una bambina antipatica, scorbutica e perennemente arrabbiata con il mondo. Quando, per un'epidemia di colera, muoiono entrambi i genitori e tutta la servitù Mary va a vivere dallo zio Archibald Craven. Nuovi amici e una sorpresa l'attendono sulla soglia di un segretissimo giardino. 

La mia opinione
Il giardino segreto è uno di quei classici per l'infanzia che tutti, bambini e non, dovrebbero leggere. Uno di quei libri che avrei voluto leggere da bambina ma che purtroppo ho conosciuto soltanto adesso. 
Trattasi di uno splendido romanzo che mostra come l'amicizia e il contatto con la natura possano cambiare in maniera radicale il carattere di una persona trasformando anche il più scorbutico di noi in un persona migliore. uno di quei libri capaci di far riflettere il lettore su quanto spesso perdiamo inutilmente il nostro tempo ad essere infelici quando basterebbe molto poco per essere felici. 
Il giardino segreto è una storia semplice e delicata, ricca di emozioni.
Mary è una bambina che non conosce la forza dell'amore, nessuno l'ha mai amata e lei non ha mai amato nessuno. Forse è proprio quest'assenza di amore nella sua vita che la trasforma in un essere sgradevole. Tuttavia un giorno un ragazzino speciale la condurrà in un mondo popolato da fiori, pettirossi e piante di ogni tipo e Mary, per la prima volta nella vita, scoprirà la bellezza della vita. 
Questo libro è, secondo me, inno alla natura, all'amicizia, alla speranza e alla vita.
A me è piaciuto moltissimo e ve lo consiglio vivamente.  

“Una persona sembra più bella quando sorride.” 


Voto: 9/10*
*Ho deciso che d'ora in avanti darò ai libri che recensirò una valutazione da uno a dieci. Spero che quest'idea vi piaccia. 


Anche questa recensione si conclude qui. 
Un bacio e alla prossima. 


venerdì 15 luglio 2016

Contro ogni tipo di violenza

Ciao a tutti, 
l'articolo di oggi sarà molto diverso da quelli ai quali siete abituati quindi se non vi interessa l'argomento che tratterò siete liberi di non leggerlo. Generalmente evito di parlare di cronaca, politica, religione o qualsiasi altro argomento possa creare discussioni o tensioni perché voglio che il mio blog sia un angolo di pace e di serenità ma oggi, dopo l'ennesimo attentato nel quale hanno perso la vita molte persone innocenti, sento di dover spendere qualche parola per condannare tutto quest'odio ingiustificato e per ricordare tutti gli uomini, donne e bambini che si sono scontrati contro quell'odio irrazionale che ha spento le loro vite. 
Sicuramente avrete capito che mi sto riferendo all'attentato di Nizza, avvenuto ieri sera alle 22:30, nel quale hanno perso la vita 84 persone e ne sono state ferite oltre 100 tra i quali si contano anche molti bambini. 
Immagino quelle persone uscire di casa felici per la festa nazionale, i bambini emozionati di vedere i giochi d'artificio senza minimamente immaginare che un pazzo omicida li avrebbe investiti e sparati e che non sarebbero più tornati a casa o che ci sarebbero tornati con il ricordo indelebile delle urla e del sangue. 
Purtroppo questa non è la prima volta che persone innocenti vengono uccise in modo così crudele e ogni singolo giorno spero che episodi del genere non si verifichino mai più, che un giorno ognuno di noi sia libero di uscire senza paura di non tornare, libero di essere ciò che vuole senza che nessuno si senta autorizzato a fargli del male solo perché è diverso. 
A tutte le persone che hanno perso la vita per mano di altri e alle loro famiglie voglio dire che mi dispiace. Mi dispiace che abbiano dovuto scoprire a loro spese quanto sia marcio questo mondo, mi dispiace che qualcun'altro abbia deciso il loro destino strappandoli dalle loro case e dai loro affetti. 

Mi unisco al dolore delle famiglie delle vittime con la speranza che questa sia l'ultima volta che la violenza e l'odio distruggono delle vite. 

"Imagine there's no countries
It isn't hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion, too
Imagine all the people
Living life in peace... 
You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will be as one."
-John Lennon; Imagine.


sabato 2 luglio 2016

Novità al cinema


Questo blog non vede più un post da molto, moltissimo tempo. Se la memoria non mi inganna l'ultimo articolo che ho scritto risale infatti a più di un mese fa (o due). Mi scuso quindi di essere stata poco presente in tutto questo arco di tempo ma problemi di salute e lavorativi mi hanno totalmente impedito di dedicarmi a questo mio piccolo spazio sul web. Adesso comunque sto bene e quindi cercherò di rimediare alla mia assenza, infatti ho molte recensioni di libri ma anche di serie tv da fare. Quindi vi invito, se volete, a continuare a seguirmi per nuovi articoli.
Ma bando alle ciance, oggi voglio fare l'ennesimo articolo sulle novità al cinema, una rubrica che mi piace molto e spero che anche voi l'apprezziate.
Andiamo ad analizzare e conoscere insieme i film che prossimamente popoleranno i nostri cinema.




Il 14 luglio uscirà in Italia The Legend of Tarzan, diretto da David Yates.
Il film, prodotto da Warner Bros, vedrà protagonista il re della giungla molti anni dopo aver abbandonato la giungla per vivere una vita normale a fianco della moglie Jane. Tarzan, inviato in Congo come emissario del Parlamento, non sa di far parte di un pericoloso complotto orchestrato dal capitano belga Leon Rom.








Il tredicesimo capitolo della saga di Star Trek approda al cinema il 21 luglio.
Sarà diretto da Justin Lin. In questo nuovo film della famosa saga la USS Enterprise subirà un violento attacco da parte di alieni sconosciuti che distruggeranno la nave. L'equipaggio sopravvissuto effettuerà un atterraggio di emergenza su un pianeta dove dovrà affrontare un nuovo e pericoloso nemico.








Una spia e mezzo, diretto da Rawson Marshall Thurber, vedrà protagonista Bob Stone, un agente della CIA, che insieme al suo amico del liceo Calvin, affronterà un'avventura per salvare il mondo. Il film uscirà nelle sale italiane il 14 luglio, distribuito da Universal Pictures.









Dal 7 luglio potremo guardare il sequel di Tartarughe Ninja, uscito nel 2014. Tartarughe Ninja - Fuori dall'ombra sarà diretto da Dave Green e sarà ambientato un anno dopo gli eventi del primo film. In una nuova avventura i nostri eroi dovranno affrontare Shredder, che dopo la sua fuga si prepara alla conquista del mondo. Tuttavia Michelangelo, Donatello, Leonardo e Raffaello scopriranno un male più grande: il famigerato Krang.








Diretto da Paul Feig, Ghostbusters è il reboot dell'omonima serie e vedrà protagonista un team di acchiappa-fantasmi costituito (a differenza delle serie) da donne.
In Italia uscirà il 28 luglio.








It Follows è un film diretto da David Robert Mitchell, uscito in America nel marzo del 2015, in Italia invece uscirà il 6 luglio con un bel po' di ritardo.
Racconta la storia di Jay, una diciannovenne, che dopo un incontro sessuale apparentemente innocente si ritrova perseguitata da strane visioni e dalla sensazione che qualcuno o qualcosa la stia seguendo. Jay insieme ai suoi amici cercherà un modo per sfuggire agli orrori che sembrano essere dietro l'angolo.







Mr Cobbler e la bottega magica racconta la storia di Max Simkin, un calzolaio di New York, che insoddisfatto della sua vita scopre di avere il potere di entrare letteralmente nelle vite dei suoi clienti. Troverà così il coraggio per dimostrare a tutti le sue potenzialità.
Il film è diretto da Thomas McCarthy e uscirà il 21 luglio.




Il 14 luglio uscirà Cell, trasposizione cinematografica dell'omonimo romanzo di Stephen King. Sarà diretto da Tod Williams. In questo film gli esseri umani verranno trasformati in bestie assassine da un misterioso segnale diramato attraverso i cellulari. Clay Riddell, scampato al segnale cerca di sopravvivere e di trovare il figlio prima che accenda il cellulare.








Il 18 agosto uscirà Suicide Squad, basato sull'omonimo gruppo di supercattivi dei fumetti DC Comics. Diretto da David Ayer, vedrà protagonisti un gruppo di criminali cattivi e pazzi al quale verrà affidata una missione da un ente governativo segreto.









 Il 25 agosto uscirà nelle sale italiane Escobar, diretto da Andrea Di Stefano. Racconta di un ragazzo di nome Nick che va a vivere in Colombia insieme al fratello. Qui incontrerà Maria, una splendida ragazza colombiana. I due si innamorano e tutto va bene fino a quando Maria presenta Nick a suo zio: Pablo Escobar.





Bene, per oggi ho finito di elencarvi i film. Spero che questo articolo vi sia stato utile in qualche modo. Se vi va, fatemi sapere quale tra questi film guarderete e consigliatemi altri film.
Vi mando un bacione grandissimo e spero di poter tornare presto con un altro articolo.













sabato 2 aprile 2016

Recensione "Il buio oltre la siepe" di Harper Lee

Buongiorno, amanti della lettura.
Oggi ritorno a scrivere sul blog dopo all'incirca un mese di assenza. Questo mese è stato molto intenso per me e non ho avuto neanche un momento di tranquillità per sedermi alla scrivania e scrivere un articolo. Adesso però ho finalmente trovato un po di tempo per recensirvi una mia recente lettura.
Il libro che andremo a conoscere oggi è "Il buio oltre la siepe" di Harper Lee.
Titolo originale dell'opera è "To kill a Mockingbird" ("Uccidere un usignolo."), venne pubblicato nel 1960 ottenendo un immediato successo. Nello stesso anno d'uscita all'autrice fu assegnato il premio Pulitzer.

“Fino al giorno in cui mi minacciarono di non lasciarmi più leggere, non seppi di amare la lettura: si ama, forse, il proprio respiro?”





Autore: Harper Lee
Editore: Feltrinelli
Prezzo: 8,08 euro






L'autrice

Harper Lee nacque il 28 aprile 1929 a Monroeville, in Alabama. Studiò legge abbandonando infine gli studi per dedicarsi alla sua passione per la scrittura. Nel 1960 scrisse "Il buio oltre la siepe" che le valse il Premio Pulitzer. Dal romanzo fu tratto, nel 1962, l'omonimo film, diretto da Robert Mulligan e prodotto da Alan J. Pakula, che venne premiato con 3 oscarIl 5 novembre 2007 la scrittrice fu premiata dal Presidente George W. Bush con la più alta onorificenza civile statunitense, la Medaglia presidenziale della libertàIl 14 luglio 2015 uscì il suo secondo romanzo, "Va', metti una sentinella". Morì il 19 febbraio 2016.

La trama
In una cittadina del "profondo" Sud degli Stati Uniti l'onesto avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa d'ufficio di un "negro" accusato di violenza carnale; riuscirà a dimostrarne l'innocenza, ma l'uomo sarà ugualmente condannato a morte. La vicenda, che è solo l'episodio centrale del romanzo, è raccontata dalla piccola Scout, la figlia di Atticus, un Huckleberry in gonnella, che scandalizza le signore con un linguaggio non proprio ortodosso, testimone e protagonista di fatti che nella loro atrocità e violenza non riescono mai a essere più grandi di lei. Nel suo raccontare lieve e veloce, ironico e pietoso, rivive il mondo dell'infanzia che è un po' di tutti noi, con i suoi miti, le sue emozioni, le sue scoperte.


La mia opinione
Scout, la voce narrante, è una bambina di nove anni che vive in America agli inizi degli anni Trenta e che passa le sue giornate a giocare con il suo fratellino Jem e il suo amico Dill. E' intelligente, vivace e allegra. Il padre di Scout viene incaricato della difesa di Tom Robinson, un negro accusato di aver stuprato una ragazza bianca. In una società divisa in classi sociali, dove la gente viene giudicata in base al colore della pelle, Tom Robinson rischia la condanna a morte per un crimine che non ha mai commesso. Fin da subito, infatti, appare evidente che lo "stupro" sia stato un maldestro tentativo di sedurre Tom da parte della ragazza che, spaventata, avrebbe accusato il ragazzo di stupro. Tutti sembrano sapere la verità ma nessuno è disposto ad ammettere che una ragazza bianca abbia provato a sedurre un uomo di colore. 
Il razzismo e la pura dell'ignoto sono, purtroppo, ancora oggi temi molto scottanti e attuali. Si parla di persone che vengono discriminate, isolate e giudicate diverse in base al colore della pelle, cultura, sessualità e ceto sociale. Ho amato il fatto che l'autrice abbia voluto raccontare questa storia dal punto di vista di una bambina in quanto i bambini nascono privi di pregiudizi e quindi sono in grado di giudicare il mondo che li circonda in modo sincero, senza essere condizionati da aspetti secondari. 

"Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare ugualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa succeda.
È raro vincere in questi casi, ma qualche volta si vince."

Questo libro mi è piaciuto molto e mi ha fatto riflettere sul tema del razzismo. Lo consiglio caldamente a chi cerca una lettura profonda e piacevole.

Spero che questa recensione vi sia stata utile.
Un bacione grande.
A PRESTO, LETTORI.




sabato 13 febbraio 2016

Recensione "Nessuno si salva da solo" di Margaret Mazzantini

Buongiorno lettori e bentornati nel mio blog,
oggi finalmente sono qui per recensirvi una lettura recente. Il libro di oggi è "Nessuno si salva da solo" della Mazzantini.
Io e questo libro abbiamo una lunga storia alle spalle, l'ho acquistato all'incirca un anno fa ma, dopo averlo prestato, non l'ho più rivisto e quindi, visto che volevo leggerlo, ho dovuto riacquistarlo.
Da questa esperienza ho imparato che non bisogna MAI prestare i libri.

"Cosa pretendeva da lui? Tutto. Semplicemente tutto. E questo era stato il vero sbaglio. Chiudersi in un solo amore e chiedergli tutto. Semplicemente perché di tutto hai bisogno."
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/amore/frase-136823?f=w:4798>



Autore: Margaret Mazzantini
Editore: Mondadori
Prezzo: 8,45 euro







L'autrice

Margaret Mazzantini è una scrittrice, drammaturga e attrice italiana. 
Nasce a Dublino il 27 ottobre 1961. Vive a Dublino per circa tre anni prima di trasferirsi con la famiglia a Tivoli nei pressi di Roma. Figlia dello scrittore Carlo Mazzantini e della pittrice irlandese Anne Donnelly, nel 1982 si diploma presso l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica. Successivamente si esibisce come attrice di teatro, cinema e televisione. Dedita principalmente alla scrittura di romanzi sentimentali.


La trama
Delia e Gaetano erano una coppia. Ora non lo sono più e stasera devono imparare a non esserlo. Si ritrovano a cena, in un ristorante all'aperto, poco tempo dopo aver rotto quella che fu una famiglia. Lui si è trasferito in un residence, lei è rimasta nella casa con i piccoli Cosmo e Nico. Delia e Gaetano sono ancora giovani- più di trenta, meno di quaranta, un'età in cui si può ricominciare. La loro carne è ancora calda e inquieta. Sognano la pace ma sono tentati dall'altro. Ma dove hanno sbagliato? Il fatto è che non lo sanno. La passione dell'inizio e la rabbia della fine sono ancora pericolosamente vicine.

La mia opinione
Nessuno si salva da solo è la storia di una coppia stanca, di un amore che ha smesso di esistere e di tutto ciò che, dopo anni di convivenza, ciò comporta. I bambini e il fantasma della loro vecchia passione li tengono ancora uniti. 
Un romanzo molto attuale e tremendamente triste. La troppa tristezza e il tema abbastanza difficile da affrontare, mi hanno reso la lettura un po pesante. Per tutto il corso della lettura non ho fatto a meno di pensare che non c'è speranza e che forse ogni coppia è destinata a fare la fine di Delia e Gaetano, quando l'amore e la passione lasciano spazio alla rabbia e alla stanchezza. Delia e Gaetano si amavano ma adesso si detestano. Ed è proprio questo che non sono riuscita a comprendere. E' possibile odiarsi dopo aver condiviso tutta una vita insieme, dopo aver visto i figli venire al mondo, dopo essersi amati profondamente per così tanti anni? Forse sono una sognatrice ma mi sembra leggermente eccessivo. Può esserci la rabbia per il rapporto che si è tristemente sgretolato ma non penso si possa davvero detestare una persona che in passato hai amato così tanto, indipendentemente dalle circostanze. 
Questo libro mi ha lasciato un po l'amaro in bocca e sì, devo ammettere che forse avevo delle aspettative molto alte che non sono state totalmente soddisfatte. 
Mi è piaciuto molto il risalto psicologico che l'autrice ha dato ai protagonisti e la trama era molto interessante ma non sono riuscita ad apprezzare questo libro. Forse chi ha vissuto un divorzio e conosce le emozioni che si provano può comprendere meglio il messaggio che l'autrice ha voluto mandare. Io purtroppo non ne sono stata in grado, tuttavia non intendo dire che questo libro è brutto, semplicemente non è adatto a tutti. 

"E' inutile indagare le occasioni mancate. Non sai mai se ti sei salvato dalla morte, o ti sei perso la vera vita."


Attualmente sono molto indecisa sul fatto di leggere altri libri di questa autrice. Molti suoi libri mi ispirano molto, in particolare "Venuto al mondo" e "Splendore"ma forse è meglio aspettare ancora un po.


Queste erano le mie opinioni su questo libro. Spero di esservi stata utile, in qualche modo.
A presto e un bacione grande grande.


domenica 7 febbraio 2016

Serie tv che vorrei iniziare a seguire

Buongiorno miei cari lettori,
oggi avrei dovuto scrivere una recensione, ho letto molto negli ultimi mesi e dovrei recensire un bel po di libri. Purtroppo però oggi non mi sento di recensire, tra raffreddore e dolori vari non penso di riuscire a trovare la concentrazione necessaria per scrivere una recensione completa ed interessante. Quindi per oggi faremo a meno delle recensioni e affronteremo il tema delle serie tv, in particolare vi parlo delle serie tv che mi piacerebbe iniziare a seguire.

In passato non sono stata amante delle serie tv, preferendo di gran lunga i film. Non riuscivo mai a seguirne una intera, tra un impegno e l'altro e così vi rinunciavo. Da pochissimo tempo, per curiosità, ho iniziato a seguirne alcune e mi è piaciuto talmente tanto che ho già compilato la lista delle prossime che seguirò.
Scopriamole insieme.

"Storybrooke è una città nella quale gli abitanti, in realtà personaggi di fiabe, vivono come persone normali e sembrano non ricordare la loro vera identità. Solo Henry, un ragazzino di dieci anni, conosce la verità e cerca costantemente di risvegliare i ricordi degli abitanti. Da un libro denominato "Once Upon a Time" sa che Emma Swan, sua madre naturale e figlia di Biancaneve e del Principe Azzurro, è l'unica persona che possa spezzare il sortilegio gettato ventotto anni prima dalla Regina Cattiva che ha fatto precipitare tutti i personaggi delle fiabe nel mondo reale, togliendo la possibilità di far vivere loro il lieto fine."



"Walter White è un professore di chimica di Albuquerque. Quando gli viene diagnosticato un cancro ai polmoni, i suoi problemi sembrano precipitare. Tuttavia, in seguito al casuale incontro con Jesse, un suo ex studente, Walter decide di sfruttare le sue conoscenze chimiche per cucinare metanfetamina, con i cui guadagni potrà assicurare un futuro alla sua famiglia anche dopo la sua dipartita."






"97 anni dopo che una guerra nucleare globale ha sconvolto il pianeta Terra, del genere umano rimane solo una stazione spaziale, l'Arca, un complesso di 13 stazioni spaziali minori che si trovavano in orbita al momento del disastro. Ma ora, l'Arca sta morendo con l'aumento della popolazione e il rapido deteriorarsi degli impianti di riciclo. I membri del Consiglio decidono di inviare cento delinquenti minorenni per verificare se la Terra è nuovamente abitabile. Questi ragazzi intraprenderanno un viaggio molto pericoloso su un pianeta per loro affascinante ma sconosciuto."



La serie è un libero adattamento dei romanzi e dei racconti di Conan Doyle con protagonista il detective Sherlock Holmes e il suo amico e assistente, John Watson, le avventure dei due si svolgono però nella Londra odierna.

"Watson è un reduce della guerra in Afghanistan e deve ancora ritrovare il suo posto nella società civile. Quando un amico gli suggerisce di trovarsi un coinquilino con cui dividere le spese di un appartamento, si ritrova a vivere con l'eccentrico Holmes."


"La famiglia Harmon si trasferisce da Boston a Los Angeles. Al loro arrivo, però, troveranno nuove disavventure ad aspettarli. Sin dall'inizio scoprono che i precedenti proprietari della nuova casa, una coppia omosessuale, sono morti tra le mura domestiche apparentemente a causa di un omicidio/suicidio. La casa è stata teatro di decine di morti violente e perciò è conosciuta da tutti come "La casa degli omicidi". Dal  momento in cui gli Harmon si stabiliscono nella casa, strani e spesso violenti eventi si verificano con regolarità crescente."




"Rick Grimes è un vice sceriffo vittima di un incidente durante uno scontro a fuoco con dei fuorilegge: colpito alla schiena va in coma. Il risveglio, poco tempo dopo, è traumatico: l'ospedale è distrutto ed è pieno di cadaveri. Il "virus" che sembrava essere controllato prima del suo incidente, ha preso piede. I morti si risvegliano ed attaccato i vivi, la cui presenza è sempre minore. Il vice sceriffo le sue abilità di sopravvivenza e capacità con le armi per sopravvivere ed uscire dalla città."


Queste sono le serie tv che vorrei iniziare a seguire. Cosa ne pensate? Ne conoscete qualcuna?

Anche per oggi vi saluto e (se ne avrò la forza) ci sentiremo presto con un altro articolo.


domenica 31 gennaio 2016

Recensione "Kitchen" di Banana Yoshimoto

Ciao a tutti, lettori,
Rieccoci oggi in un nuovo appuntamento con una bella recensione.
Il libro che recensirò oggi è stata una lettura del mese di dicembre (se non sbaglio) ma mi ero totalmente dimenticata di parlarvene, fino a quando ieri non l'ho visto in libreria e mi è tornato in mente che dovevo recensirlo.
Sto parlando di "Kitchen" di Banana Yoshimoto, primo romanzo della nota autrice giapponese. "Kitchen" ebbe un successo immediato con oltre 60 ristampe solo in Giappone. Due film sono stati inoltre girati sul romanzo.

"I ricordi veramente belli continuano a vivere e a splendere per sempre, pulsando dolorosamente insieme al tempo che passa."



Autore: Banana Yoshimoto 
Editore: Feltrinelli
Prezzo: 6.00 euro








L'autrice

Banana Yoshimoto (pseudonimo di Mahoko Yoshimoto), nasce a Tokyo il 24 luglio 1964. Figlia di Takaaki Yoshimoto, uno dei più importanti e famosi filosofi e critici giapponesi degli anni sessanta. Si laureò al college delle arti della Nihon University con una specializzazione in letteratura.  


La trama 
Le cucine nuovissime e luccicanti o vecchie e vissute, che riempiono i sogni della protagonista Mikage, rimasta sola al mondo dopo la morte della nonna, rappresentano il calore di una famiglia sempre desiderata. Ma la famiglia si può, non solo scegliere, ma anche inventare. Così il padre del giovane amico Yuichi può diventare o rivelarsi madre e Mikage può eleggerli come propria famiglia. 

La mia opinione
"Kitchen" è il primo romanzo scritto dall'autrice giapponese nel 1988 e tradotto in italiano per la prima volta nel 1991. Questo primo romanzo divenne uno dei più grandi successi su scala mondiale conseguiti dalla scrittrice. 
I protagonisti sono giovani ma hanno già vissuto il dolore del lutto. La vita li ha privati degli affetti più importanti, lasciandoli nel buio più totale. Priva di appoggi e senza famiglia, Mikage si ritroverà a lottare contro il proprio dolore per non venirne inghiottita. Ma dal dolore nascono nuove opportunità per essere felici, nuove strade e porte che si aprono. Così la nostra giovane protagonista, grazie all'aiuto di Yuichi ed Eriko ritroverà se stessa e la voglia di vivere. 
Un romanzo che affronta un tema molto delicato in maniera eccellente. E' rivolto soprattutto a chi ha vissuto o sta vivendo un lutto e ci ricorda che la vita va avanti e che ci saranno nuove occasioni, nuove persone sulla nostra strada. Chi ci lascia si porta via una parte di noi ed è giusto continuare a ricordare gli affetti che la vita ci ha strappato senza però dimenticare che anche nell'oscurità più assoluta può arrivare un raggio di sole. Perché nonostante il dolore e la solitudine che tutti abbiamo provato o proveremo non va mai dimenticato che la vita è un dono meraviglioso che merita di essere apprezzato, sempre. 
Lo stile della Yoshimoto è semplice e rilassante, l'ho trovato addirittura poetico in più tratti. La trama è semplicissima ma molto profonda soprattutto per chi ha provato sulla propria pelle il dolore di Mikage. 

"La strada è sempre decisa, non però in senso fatalistico. Sono il nostro continuo respirare, gli sguardi, i giorni che si susseguono a deciderla naturalmente."

da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/libri/frase-126548?f=a:10267>
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/felicita/frase-286105?f=a:10267>La strada è sempre decisa, non però in senso fatalistico. Sono il nostro continuo respirare, gli sguardi, i giorni che si susseguono a deciderla naturalmente.
Questo libro (tra l'altro piccolino, si legge in poco tempo) è davvero bello, non pensavo mi avrebbe trasmesso tristezza, angoscia e speranza. Invece mi ha molto colpito e l'ho trovato di una bellezza straziante. 
La copia che ho letto io (che mi è stata gentilmente regalata da una mia cara amica) è la vecchia edizione Feltrinelli quindi non quella in alto. Nella mia copia era incluso un racconto "Midnight Shadow" che non è presente in tutte le versioni. Io vi consiglio di leggerne un'edizione che lo contiene perché è un racconto molto bello e commovente e, secondo me, merita davvero di essere letto. 

E con questo per oggi è tutto. Tornerò presto con tante altre recensioni (ultimamente ho letto tantissimissimo :D).
Tanti baci.

da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/stati-d-animo/frase-62767?f=w:1995>

lunedì 18 gennaio 2016

Novità in libreria

Buongiorno a voi,
Ho trovato finalmente un po di tempo per tornare a scrivere un articoletto. Quindi eccomi qui a parlare delle novità in libreria.
Dopo novità al cinema (rubrica che penso di continuare) ho deciso di fare anche questa. Infatti, girovagando sul web, ho scoperto che prossimamente usciranno (o sono usciti da poco) dei libri molto interessanti e voglio condividere con voi le mie scoperte.
Vi propongo i titoli che mi ispirano maggiormente.

Il primo libro è "Una presenza in quella casa" di Paige McKenzie, edito Giunti.

"Nella nuova casa di Sunshine si avverte qualcosa di inquietante: oggetti che si spostano, risatine nel cuore della notte, ombre misteriose nelle foto che scatta... La madre adottiva, con cui Sunshine ha un rapporto aperto e affettuoso, insiste nel dire che è tutto frutto di immaginazione e comincia a comportarsi in modo sempre più incomprensibile. C'è solo una persona che dà credito ai timori di Sunshine: Nolan, un compagno di liceo che condivide la sua passione per la fotografia ed è disposto ad affiancarla per studiare i vecchi casi di cronaca nel tentativo di capire cosa stia davvero succedendo. La tensione sale inarrestabile e le cose peggiorano quando le risatine si trasformano in urla e singhiozzi. Cosa nasconde quella casa? Sunshine è in preda al terrore, ma deve farsi forte se vuole salvare la madre da una sorte peggiore della morte."



Andiamo avanti con "La sarta di Dachau" di Mary Chamberlain, edito da Garzanti.

"Londra, 1939. Ada Vaughan non ha ancora compiuto diciotto anni quando capisce che basta un sogno per disegnare il proprio destino. E il suo è quello di diventare una sarta famosa, aprire una casa di moda, realizzare abiti per le donne più eleganti della sua città. Ha da poco cominciato a lavorare presso una sartoria in Dover Street e la vita sembra sorriderle. Un viaggio imprevisto a Parigi le fa toccare con mano i confini del suo sogno: stoffe preziose, tagli raffinati, ricami dorati. Ma la guerra allunga la sua ombra senza pietà. Ada è intrappolata in Francia, senza la possibilità di ritornare a casa. Senza soldi, senza un rifugio. Ada non ha colpe, se non quella di ritrovarsi nel posto sbagliato. Ma i soldati nazisti non si fermano davanti a niente. Viene deportata nel campo di concentramento di Dachau. Lì, dove il freddo si insinua senza scampo fino in fondo alle ossa, circondata da occhi vuoti per la fame e la disperazione, Ada si aggrappa all'unica cosa che le rimane, il suo sogno. L'unica cosa che la tiene in vita. La sua abilità con ago e filo le permette di lavorare per la moglie del comandante del campo. Gli abiti prodotti da Ada nei lunghi anni di prigionia sono sempre più ricercati, nonostante le ristrettezza belliche. La sua fama travalica le mura di Dachau e arriva fino alle più alte gerarchie naziste. Le viene commissionato un abito che dovrà essere il più bello che abbia mai confezionato. Un vestito da sera nero con una rosa rossa. Ma Ada non sa che quello che le sue mani stanno creando non è un abito qualsiasi. 
Sarà l'abito da sposa di Eva Braun, l'amante del Führer."


Terzo titolo molto interessante è "Vita degli elfi" di Muriel Barbery, edito da edizioni E/O.

"Maria vive in uno sperduto villaggio francese, in Borgogna, dove scopre di saper comunicare con la natura. A centinaia di chilometri di distanza, nelle campagne italiane, Clara scopre di possedere uno sbalorditivo genio musicale e viene mandata a Roma per sviluppare queste sue portentose abilità. La forza e la magia delle due ragazze uniscono così due mondi, quello "elfico" capace di cogliere e contemplare la bellezza e quello umano, in grado di crearla e all'occorrenza difenderla. Sono creature speciali: Maria sente le onde emesse dagli esseri che la circondano, Clara le storie nascoste tra le note degli spartiti. Vita degli elfi racconta la loro storia e quella dei mondi che i loro talenti sanno evocare. Mondi in cui convivono armonia e forze maligne, mondi che tutti sapremmo abitare se non ce ne dimenticassimo, distratti dalle piccole e grandi guerre quotidiane e dalla fatica di vivere. Mondi in cui l'impalpabile bellezza della musica e della natura sono l’unica legge che conta."


Un altra prossima uscita è "The winds of Winter" di George R. R. Martin.



Sesto capitolo della serie fantasy delle "Cronache del ghiaccio e del fuoco. Non scrivo la trama per evitare spoiler. 
Questa serie voglio iniziarla da tantissimo tempo ma continuo a rimandare. Se l'avete letta fatemi sapere le vostre opinioni. 






Come ultimo libro ho scelto "Signora della Mezzanotte" di Cassandra Clare, edito Mondadori. 
Trattasi del primo volume della nuova saga della Clare, che riguarderà i nostri amati Shadowhunters. Io ho adorato la saga di "Shadowhunters" (Tra l'altro ieri sono finalmente riuscita a vedere il primo episodio della serie tv, magari poi ve ne parlo) e quindi non vedo l'ora di leggere questo libro. 


"Cinque anni fa, i genitori della Shadowhunter Emma Carstairs sono stati brutalmente uccisi. E lei non ha mai smesso di cercare l'assassino. Emma deve imparare a fidarsi del suo cuore e della sua intelligenza mentre lei e il suo parabatai, Julian Blackthorn, si trovano invischiati in un complotto demoniaco che si ramifica per tutta Los Angeles. Se solo il suo cuore non la spingesse continuamente verso le strade più buie, e insidiose..."






E a te quale nuova uscita interessa? Quali libri pensi che leggerai?
Se avete dei libri da suggerirmi potete lasciarmi un commentino, sono felice di leggerli e rispondervi.
Un bacio grande grande. 





giovedì 14 gennaio 2016

In ricordo di Alan Rickman

Buongiorno amici lettori,
Scrivo questo articolo in onore di un attore e regista inglese che ho amato tantissimo e che purtroppo oggi ci ha lasciato. Infatti è scomparso, all'età di 69 anni, Alan Rickman, stroncato da un cancro.
Una lunga carriera tra teatro, cinema e tv quella di Alan Rickman che divenne popolare per aver interpretato Severus Piton in Harry Potter.


Alan Sidney Patrick Rickman nacque il 21 febbraio 1946, da una famiglia operaia. Sua madre era una casalinga di origini gallesi e di religione metodista, mentre suo padre era un operaio cattolico irlandese. Aveva un fratello maggiore, un fratello e una sorella minore. Suo padre morì quando aveva solo 8 anni lasciando sua madre sola ad allevare quattro figli. La madre si risposò ma divorziò dopo 3 anni. 
Da bambino, Rickman, si dimostrò un ottimo pittore a tempera e vinse una borsa di studio alla Latymer Upper School di Londra, dove cominciò a farsi coinvolgere nella recitazione. Nonostante questa nuova passione, dopo il diploma si inscrive alla Chelsea College of Art and Design e comincia a studiare per diventare un grafico designer, lavoro che considera più stabile rispetto a quello dell'attore. 
Vinse una borsa di studio per la Royal Academy of Dramatic Art che frequenta dal 1972 al 1974. 
Dopo essersi laureato, lavorò a lungo con vari gruppi di teatro sperimentale su produzioni come "The Seagull" e "Snoo Wilson's The Grass Widow". Appari tre volte al Festival Internazionale di Edimburgo. Nel 1978 si esibisce con "Romeo e Giuletta", "A view from the Bridge"e "As you like it".In teatro recitò nelle più prestigiose compagnie inglesi, lavorando in molte produzioni diverse. 
Prende il ruolo principale maschile ne "Le relazioni pericolose". Lo spettacolo va oltre oceano e viene rappresentato anche a Brodway nel 1986, riscuotendo un grande successo.
Per il pubblico televisivo divenne famoso come il Reverendo Slope in "Barchester Towers".
Nel 1988 volò ad Hollywood per interpretare il ruolo del pericoloso terrorista tedesco Hans Gruber in "Trappola di Cristallo". Nel 1989 gira "Un detective...Particolare" e nel 1991 interpreta lo Sceriffo di Nottingham in "Robin Hood-Principe dei ladri", per il quale si aggiudica un BAFTA.  Sempre nel 1991 gira "Close my eyes", accanto a Clive Owen. Appare in film come " Galaxy Quest", "Dogma" e "Love Actually". Nel 1995 recita in "Un'avventura terribilmente complicata". Nel 1996 ricopre il ruolo di Primo Ministro e presidente nel film "Michael Collins". 
Vinse un Golden Globe e un Emmy nel 1996 per la sua interpretazione in "Rasputin: dark servant of destiny".
Nel 2001 fu il protagonista del film indipendente "The Search for John Gissing".
Dal 2001, iniziò ad interpretare l'insegnante di pozioni Severus Piton nella trasposizione cinematografica della saga di Harry Potter
Nel 2005 dirige "My Name Is Rachel Corrie" al Royal Court Theatre di Londra vincendo il Theatre Goers' Choice Awards come miglior regia. 
Nel 2007 recita in Nobel Son. 
Nel 2012 si sposa con Rima Horton. 
Nel 2014 torna alla regia cinematografica con "Le regole del caos", di cui è anche uno degli interpreti.
Ha fatto tante apparizioni per beneficenza e ha supportato diverse organizzazioni umanitarie. 

Alan Rickman è stato un grande uomo e un fantastico attore. Ha saputo interpretare benissimo ognuno dei suoi personaggi, ha saputo renderli vivi e reali, ci ha fatto ridere, emozionare, commuovere. 
E' stato il mio attore preferito nella saga di Harry Potter e oggi non riesco a capacitarmi che l'uomo che ha reso magica la mia infanzia ci abbia lasciato. Vorrei tanto avere una bacchetta per illuminarla e sollevarla in alto come in quella scena di Harry Potter e il Principe Mezzosangue e salutare questo grande attore. 


Resterà sempre nei cuori di tutti noi. 


"Always".




mercoledì 13 gennaio 2016

Recensione "Il piccolo principe" di Antoine de Saint-Exupéry

Buongiorno, miei cari,
oggi è una bella giornata di sole, il raffreddore è andato via e io sono felicissima di farvi una bella recensione su un libro che ho amato.
In occasione dell'uscita al cinema del Piccolo Principe, diretto da Mark Osborne, voglio farvi la recensione del libro da cui è tratto.
Lo so, il film è uscito l'1 gennaio e io come al solito arrivo tardi. Ma in fondo quando si tratta di libri non è mai troppo tardi. Quindi iniziamo subito.

Il piccolo principe è l'opera più conosciuta di Antoine de Saint-Exupéry. Venne pubblicato per la prima volta nel 1943, in seguito fu tradotto in 253 lingue e stampato in oltre 134 milioni di copie in tutto il mondo, diventando così una delle opere letterarie più celebri del XX secolo e tra le più vendute della storia.

"Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi"





Autore: Antoine de Saint-Exupery
Editore: Bompiani
Prezzo: 4,25 euro su Amazon






L'autore

Nacque il 29 giugno 1900. E' stato uno scrittore e aviatore francese. E' conosciuto per aver scritto Il piccolo principe ma anche per i suoi racconti dei primi voli aerei, tra i quali Volo di notte, Terra degli uomini e L'aviatore. Vinse vari premi letterali, in Francia come all'estero. Il 31 luglio del 1944 l'aereo di Antonie de Saint-Exupéry scomparve nel Mar Tirreno.

Trama
Il piccolo principe racconta l'incontro tra un aviatore e un bambino molto strano che gli chiese di disegnargli una pecora. Il bambino viene da un piccolo asteroide che ha deciso di lasciare per viaggiare nel cosmo. Durante il suo viaggio incontra molti personaggi strani e buffi.

La mia opinione
Il piccolo principe è considerato un libro per bambini ma capace di regalare emozioni anche agli adulti. Un libro che consiglio per il significato profondo nascosto dietro una fiaba semplice e dolce. Mi ha commosso, emozionato e fatto riflettere più di qualsiasi libro commerciale io abbia mai letto.
I personaggi incontrati durante la narrazione rappresentano i vizi e le virtù di ogni uomo, incapaci di vedere il mondo con la semplicità e l'innocenza di un bambino, perdendo il contatto con ciò che realmente conta. Il piccolo principe è quasi un saggio, ci spinge ad aprire gli occhi su quanta importanza diamo all'apparenza delle cose, ci fermiamo alla superficie, incapaci di vedere aldilà in una società che non ha tempo per conoscere davvero se stessa e gli altri. Ci fa riflettere su come gli uomini abbiano smesso di vedere con il cuore, dimenticandosi delle cose realmente importanti che non sono i soldi, la fama, il potere ma l'amore, l'amicizia perché gli uomini dimenticano spesso di essere stati bambini, perdendo la semplicità, la purezza.

"Tutti i grandi sono stati piccoli, ma pochi di essi se ne ricordano."

Mi ha aperto il cuore in poche pagine facendomi ritornare bambina.
Da leggere più volte nella vita perché ogni volta sarà in grado di lasciarvi qualcosa di diverso, un dettaglio magari che non avevate notato.

Non importa quale sia la vostra età, Il piccolo principe vi saprà accarezzare il cuore in un dolce abbraccio.

"E’ il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante."


E con questa meravigliosa frase vi mando un grandissimo bacione e vi do appuntamento al prossimo articolo.
Baci.



martedì 12 gennaio 2016

Novità al cinema 2016 parte 2

Bentornati amici,
Questa è la seconda parte del articolo sulle novità al cinema 2016 quindi se non avete letto la prima parte la trovate qui.
Iniziamo subito questa lista infinita.



Il 26 maggio uscirà Warcraft, diretto da Duncan Jones. E' la trasposizione cinematografica del gioco di ruolo "World Of Warcraft" che conta ben 12 milioni di iscritti. Il gioco online vede la partecipazione di milioni di persone che hanno creato società all'interno del magico mondo di Azeroth, dove a rompere l'armonia ci sono orchi e altre creature.








Dal 10 marzo potremo vedere, invece Ave, Cesare, diretto da Ethan e Joel Coen. Racconta la storia di Eddie Mannix, un uomo che lavora per gli studios e protegge l'immagine delle star sotto il suo contratto.









Il popolarissimo gioco Angry Birds arriva al cinema il 16 giugno. Diretto da Clay Kaytis e Fergal Reilly, racconta l'avventura di tre amici pennuti che uniranno le proprie forze per smascherare i piani dei loro nemici, intenzionati a minacciare il piccolo paradiso in cui i nostri protagonisti vivono.








Arriva al cinema Il cacciatore e la Regina di Ghiaccio che potremo vedere dal 21 aprile. Diretto da Cedric Nicolas Troyan. Trattasi del prequel del film del 2012 Biancaneve e il Cacciatore, entrambi ispirati sui personaggi della fiaba di Biancaneve dei Fratelli Grimm.







Il 19 maggio uscirà X-Men Apocalypse, diretto da Bryan Singer. Racconta di Apocalisse, il primo e il più potente dei mutanti, venerato come un dio sin dall'alba della civiltà. Risvegliatosi negli anni ottanta, Apocalisse si trova davanti un mondo in declino e decide di reclutare una squadra di mutanti per purificare l'umanità. Gli X-Men devono unire le forze per salvare la razza umana dall'estinzione.








Il 14 settembre uscirà il sequel di La ricerca di Nemo. Sarà diretto da Andrew Stanton e Angus Mac Lane. E' ambientato un anno dopo i fatti accaduti nel precedente film.








Ad aprile uscirà un nuovo adattamento cinematografico del popolare romanzo per ragazzi di Kipling. Diretto da Jon Favreau e prodotto dalla Walt Disney.










Il 15 settembre approderà al cinema Il Gigante Gentile, diretto da Steven Spielberg. E' un adattamento cinematografico del romanzo del 1982 Il GGG scritto da Roald Dahl. Racconta la storia di una bambina di nome Sophie, che una notte viene rapita da un gigante. Scoprirà che il gigante è molto buono e diventeranno amici. Insieme vivranno una fantastica avventura.





Il 25 agosto uscirà L'era Glaciale: In rotta di collisione, quinto capitolo della serie di animazione sull'era glaciale. In questa nuova avventura, Scrat, sempre all'inseguimento della sua amata ghianda, verrà catapultato nello spazio dove, accidentalmente darà origine ad una serie di eventi cosmici che minacceranno il mondo dell'Era Glaciale. Per salvarsi Sid, Manny, Diego e il resto del gruppo dovranno abbandonare le loro case per intraprendere un'avventura ricca di comicità.






Il 9 marzo arriva Allegiant, il capitolo conclusivo della trilogia di Divergent.
E' l'adattamento cinematografico del romanzo di fantascienza di Veronica Roth. In quest'ultima avventura Tris e Quattro si avventurano oltre la recinzione che circonda Chicago, alla scoperta di un mondo nuovo e sconosciuto. Regia di Robert Schwentke.





E con questo concludo anche la seconda parte di questa rubrica che sicuramente, visto l'alto numero di film in programmazione, continuerà.

Vi do appuntamento a domani (se riesco) con un nuovo articolo.
Baci.



 

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